SCIA EDILIZIA: SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ
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COS’È LA SCIA EDILIZIA (SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ)
La Scia edilizia, che sta per segnalazione certificata di inizio attività, è stata introdotta con la legge n. 122 del 2010 in sostituzione quasi totale della D.I.A. (Denuncia di inizio attività), per semplificare l’avvio dei lavori edili. Infatti con questa comunicazione è possibile iniziare i lavori nello stesso giorno in cui viene protocollato il modulo all’Ente pubblico, a differenza di quanto accadeva con la DIA che prevedeva che i lavori non potevano iniziare prima di trenta giorni dalla presentazione della stessa.
Anche se con la SCIA EDILIZIA i lavori possono essere intrapresi da subito il Comune ha comunque trenta giorni di tempo per effettuare tutti i controlli e, nel caso in cui scopra qualche irregolarità, ha la facoltà di sospendere i lavori.
QUANDO SERVE PRESENTARE LA SCIA EDILIZIA
La segnalazione certificata di inizio attività deve essere presentata al Comune di competenza per tutti i lavori edili di ristrutturazione straordinaria che comportano modifiche strutturali all’edificio, come ad esempio:
- diversa suddivisione degli spazi interni
- interventi di restauro e di risanamento conservativo
- interventi edili di ripristino degli edifici crollati o demoliti
- interventi che modificano la forma dell’edificio, rispettandone il volume ed i vincoli eventualmente presenti.
COME SI PRESENTA LA SCIA EDILIZIA
La SCIA EDILIZIA deve essere presentata allo sportello unico per l’edilizia del Comune in cui è ubicato l’immobile oggetto dell’intervento. Una volta protocollato il modulo scia è possibile iniziare immediatamente i lavori edili previsti.
SCIA 2: SCIA ALTERNATIVA AL PERMESSO DI COSTRUIRE
La Scia 2, o anche detta Scia alternativa al permesso di costruire, è entrata in vigore a partire dall’11 Dicembre 2016 grazie al D.lgs. 222/2016 pubblicato nella gazzetta ufficiale n. 277 del 26 Novembre 2016, che mira semplificare ulteriormente il panorama normativo degli interventi edilizi. La Scia 2, viene utilizzata in sostituzione del permesso di costruire per le seguenti tipologie di interventi edilizi:
- ristrutturazioni pesanti
- nuove costruzioni e ristrutturazioni urbanistiche disciplinati da piani attuativi
- interventi di nuova costruzione effettuati in diretta esecuzione di strumenti urbanistici generali.
Vista la natura degli interventi che possono essere realizzati grazie alla SCIA 2, bisogna attendere 30 giorni dalla presentazione per poter iniziare i lavori (esattamente come si faceva per la DIA).
COS’È LA SCIA IN SANATORIA
Si parla di SCIA in sanatoria quando non si protocolla il modello prima di effettuare i lavori, ma la comunicazione avviene a lavori terminati. In questo caso viene effettuato un controllo di conformità urbanistica. Inoltre per la presentazione della SCIA in sanatoria bisogna pagare la sanzione pecuniaria prevista per legge.
COS’È LA SCIA TARDIVA
Si parla di SCIA tardiva quando la segnalazione certificata di inizio attività avviene a lavori già iniziati, ma non ancora ultimati. In questo caso il procedimento sarà lo stesso previsto per la presentazione del modello SCIA classico, con l’unica differenza riguardante la sanzione da dover pagare per la mancata presentazione della documentazione prima di aver dato inizio ai lavori.
AUTORIZZAZIONI EDILIZIE E DOCUMENTI DA INTEGRARE ALLA SCIA
In alcuni casi non basta solo la presentazione della SCIA EDILIZIA per poter iniziare i lavori, ma bisogna essere in possesso anche di altre autorizzazioni. Questo riguarda tutti gli immobili soggetti a determinati vincoli, come quelli paesaggistici, quelli antisismici e quelli dei beni culturali. In condizioni vincolanti bisogna ottenere prima il nulla osta ai lavori da parte dell’Ente e poi presentare la SCIA, unitamente all’autorizzazione ricevuta. Per evitare di incorrere in un blocco dei lavori è consigliabile recarsi preventivamente allo sportello unico per l’edilizia del Comune di competenza e verificare se sull’immobile oggetto dei lavori di ristrutturazione sono previsti vincoli.
La Segnalazione certificata di inizio attività deve essere presentata unitamente ai seguenti documenti:
- una relazione tecnica elaborata da un professionista abilitato;
- gli elaborati grafic di progetto
- il Durc dell’impresa
- la ricevuta del pagamento dei diritti di segreteria.
DURATA DELLA SCIA EDILIZIA
Una volta presentata allo sportello unico per l’edilizia del Comune di appartenenza la segnalazione certificata di inizio attività si hanno tre anni di tempo per poter ultimare i lavori.
IL MODELLO DELLA SCIA EDILIZIA
Le pubbliche amministrazioni mettono a disposizione degli utenti modelli standard, validi su tutto il territorio nazionale, per la presentazione della SCIA EDILIZIA. Professionisti abilitati provvedono a compilare tutti i dati richiesti e a trasmettere la comunicazione al Comune, protocollandola presso lo sportello unico per l’edilizia competente.
Ad ogni modo prima di intraprendere ogni intervento di ristrutturazione edilizia è bene rivolgersi ad un professionista abilitato che provvederà ad effettuare tutti i controlli su eventuali vincoli presenti. In questo modo ogni richiesta di ulteriore autorizzazione viene gestita direttamente dal professionista che seguirà anche tutti i lavori.
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